venerdì 23 ottobre 2009
Se dovessi disegnare... RULK
I tre stereotipi per il successo.
Se dovessi disegnare... RULK:
il fumetto franco-belga con il quale sono cresciuto m'ha insegnato una cosa fondamentale: le emozioni hanno dei colori di pelle diversi. Mi riferisco ad Nano Gallo e all'Assassino di Ombre. Rosso rabbia, bianco malessere, verde vomito, giallo invidia e astio. Il discorso vale in parte con l'estetica di Hulk. Nasce grigio, poi verde, poi grigio e poi rosso (forse ne manca uno... boh). Forse sto sbagliando a fare un ragionamento su Hulk, dato che la sua gestione è stata sempre molto incasinata e terribilmente incoerente. L'ultima incarnazione rossa di Hulk, cioè il neonato Rulk è... come dire... coerente nella sua incoerenza. Non mi potevo aspettare di peggio (o meglio?).
SANGUE!
L'ho detto! Sangue. Finisco sempre a parlare di sangue. Maledetto testosterone... uff! Comunque, il sangue è rosso. Quando è grigio è verde. Ma perchè? Quando è verde è verde. Va bene. Quando è rosso è giallo. Ma perchè?! Perchè?! Perchè porsi domande logiche oppure razionali in un prodotto di fantasia? Sto sbagliando? Sicuro!
Ma siccome mi piace sbagliare, allora sbaglio con stile dicendo che non conta il colore della pelle, quello emotivo oppure quello del sangue.
Contano solo i muscoli.
E le pistole.
Rulk ha tutt'e due.
Gli manca solo una cosa per completare il trittico.
A quando She-Rulk?
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5 commenti:
Ma se quelo rosso è Rulk, quello verde non doveva chiamarsi Gulk?
da quel che so.. a breve dovrebbe arrivare anche she rulk! alè! e la lista è completa! ;)
saluti esoterici..aLeX
mi piacciono sempre un sacco i tuoi post ^^ ...
Sei un preveggente!
SP
Grasssie ragazzi! :-D
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