sabato 31 marzo 2012

Acquisti compulsivi

Ogni luogo di creazione, altrimenti chiamati anche studio o atelier, hanno un loro equilibrio. Il mio ne ha. Non è ordinato, ma non è neanche disordinato. Diciamo che è ben organizzato.
Almeno credevo.

L'altro giorno mi sono recato dal mio rifornitore di fiducia di carta, pennarelli (e simili) per acquistare del materiale per il workshop pasquale che s'è tenuto ieri pomeriggio (ne parlerò nei prossimi giorni). Così ho colto l'occasione di comperare delle cose anche per me.

Vagavo per i reparti (si, il posto è davvero grande e ben fornito) e continuavo ad accumulare pennarelli di varia grandezza, gomme bianche, matite, penne, cartoncini colorati, libricini simili ai Moleskine... ed ogni volta che vedevo qualcosa che mi piaceva pensavo: "Hei, ma questo mi manca.".

Torno a casa e comincio a sistemare i nuovi acquisti nei vari settori dello studio. Sono felice, quindi vedevo tutto positivo. Dato che c'erano un certo tipo di pennarelli e che ne avevo alcuni identici da qualche parte (usati naturalmente), mi riprometto che nel week mi dedicherò a raccogliere tutti i pennarelli e la carta sfusa in giro per lo studio.


Ecco... l'ho davvero fatto e le foto che vedete è il frutto della mia compulsione a comperare ed accumulare pennarelli e materiale da disegno. State certi che la uso... anzi, diciamo che ho tenuto tantissime cose inutili e soprattutto scariche.

Bene, oggi ho ordinato tutto e buttato via tanto materiale e sapete una cosa bella?
Non è cambiato nulla.

venerdì 30 marzo 2012

Creazione di magliette [seconda parte]




Sabato scorso, al Centro Giovani SUB di Appiano s'è conclusa la seconda fase del workshop di compartecipazione politica per giovani dai 14 ai 22 anni tramite la creazione di simboli e slogan da applicare a magliette iniziata un mesetto fa a Pianizza di Sopra.
Questo giro son state discusse le proposte iniziali e scelte una rosa di 4 diversi tipi di magliette che successivamente verranno prodotte e distribuite.

Sottolineo di nuovo che il progetto m'è piaciuto parecchio e che non vedo l'ora vedere le creazioni dei ragazzi e magari, se è possibile, indossarne una (anche se dubito dato che la mia mole è impressionante e non trovo mai niente da mettermi addosso).

Link:

mercoledì 28 marzo 2012

Tombola letteraria [reprise]


E' un momento creativamente fertile per Chiara e me. Stiamo lavorando al nostro spettacolo, facciamo i workshop, prepariamo nuovi programmi e nuovi progetti ed ultimamente abbiamo messo mano alla "Tombola Letteraria".

Era da snellire parecchio, dato che l'ultima volta è durata davvero troppo. Ok, c'è da dire che il caso vuole che mi sono ritrovato a dover disegnare bel 80 numeri sui 90 esistenti.

Quando ci si ritrova (solitamente da Chiara dato che il mio gatto, anche se a forma di palla, sbranerebbe il suo cane), viaggiamo nutriti di tabacco e innumerevoli caffè. La gastrite non è compresa nel pacchetto, anche se sembrerebbe.

Anche mentre disegno e/o storyboardizzo per lavoro, nei piccoli momenti morti mi sfugge la mano e comincio a scarabocchiare un qualsiasicosadiunpoinquietante sul primo foglio che mi capita a tiro. Dato che ho la testa anche in un "altro progetto", realizzo sono mostri.

La Tombola Letteraria gode dello stesso impianto dei nostri spettacoli, delle premiazioni e dei workshop che teniamo. Tavolo luminoso, lucidi, pennarelli, proiezione (più delle volte interattiva), recitazione.
Da qui a dicembre abbiamo 6 appuntamenti in giro per le biblioteche dell'Alto Adige dove andremo a tenere la nostra Tombola Letteraria.

Ah... il Gattopardo mangia tutti!

martedì 27 marzo 2012

Johnny Mox VS il 3 Aprile


Prima cosa, ascolta il pezzo qui sopra.
Seconda cosa, We=Trouble di Johnny Mox esce il 3 Aprile su Whosbrain e Musica per Organi Caldi.
Terza cosa, sempre il 3 Aprile allo Spazio Off a Trento ci sarà la presentazione ufficiale dell'album.

Tutte ste cose, sappiamole.
Proprio come il fatto che le grafiche son mie (visibili QUI).

venerdì 23 marzo 2012

V.A. - 45" (fortyfiveseconds)

Premetto al volo che io in questo post (ed iniziativa) non c'entro nulla se non per il fatto della vicinanza della città natale e dell'amicizia che mi lega ad alcuni dei partecipanti.

45 secondi per 12 musicisti.
Un enorme cadavere squisito musicale. Elettronico, massiccio.

Per ascoltarlo fatelo qui su Soundcloud:

Questo invece è un disegno di Hannes Paqualini che raccoglie tutti i 12 partecipanti al progetto:

E questi sono i partecipanti:

Se volete scaricare il tutto con aggiunta delle cover e qualche extra, basta seguire questi link:

giovedì 22 marzo 2012

Mascotte ArtMaySound 2012

Questo omino che vomita un arcobaleno è la Mascotte di ArtMaySound 2012. L'anno scorso lo era il coniglietto con l''occhio a palla e prima ancora l'essere informe che assomigliava ad una prugna, rinominato in un secondo momento, "Arto".

La cosa bella di aver già fatto il manifesto ad ottobre dell'anno scorso è che poi ho tutto il tempo di fare altre cose, tipo altre locandine, un avatar, i banner, le parti del sito, ecc ecc...

Tra quelle cose ci sono anche le magliette. Ho già fatto le grafiche, ma purtroppo non sono quelle che vedete qui oggi. Queste sono quelle scartate, quelle che ho fatto senza pensare al budget che abbiamo a disposizione.


Peccato, ma il pensiero non era realistico.

Ah... magari, appena ho il via definitivo, mostrerò la maglietta ufficiale di ArtMaySound 2012 (che tra le altre cose, si sta avvicinando...).

mercoledì 21 marzo 2012

Pastrocchio [mini ebook]


Pastrocchio | mini-ebook
macchie di colore, impronta di mani, astrazioni compulsive
2012 Undrekraut | Charlie Pubblicazioni | DDlab
© di Armin Barducci

martedì 20 marzo 2012

Aspettando le macchie di colore [Promo]


Domani torniamo a parlare e a gustarci visivamente i mini ebook targati UNDERKRAUT. Potrete ammirare la moltitudine di macchie di colore, di stampi di mani intrise nella tempera, di gesti astratti di piccoli esseri che per 5 minuti, si fingono prodigi dell'arte.
Quindi, a domani, con "Pastrocchio".

Ah... aggiungo che piano piano i mini ebook stanno esaurendo ed io non ho il tempo per continuare il materiale raccolto (fidatevi, ce n'è ancora tanto). Presumo che in estate abbia qualche buco libero dove posso scansionare come un matto. Sappiate però, che più s'avvicina all'ultimo numero, più sono corposi (l'ultimo arriva quasi a 300 pagine).

Come disse la mamma lettera alle letterine: "State in riga!".

lunedì 19 marzo 2012

Johnny Mox | We=Trouble [CD cover]




Ta-Daa!
Finalmente, dopo tantissimo tempo, ecco che ho per le mani l'ultima fatica di Johnny Mox, "We=Trouble" con le mie grafiche sopra!
Gaudio e giubilo!

Sabato scorso è venuto su a Bolzano per un concerto e così finalmente è divenuto mio.
Ah... al concerto c'erano anche un paio di gruppi davvero belli.
Ho fatto incetta di CD.
I due album di Lili Refreain, dove uno dei due è rigorosamente fatto a mano (il mio animo gioisce dinanzi a tanta grazia).


I tre album degli Inferno Sci-fi Grind'n'Roll (belli pesanti) con uno di essi che ha una finestrella dove, se lo scuoti, si affacciano 4-5 figure diverse.

Che dire... c'è soddisfazione.

domenica 18 marzo 2012

Vuoi essere parzialmente felice?


Giusto per non scordarcelo mai.

“La felicità non è per sempre, Etakan Api the Evergreen Hunter Volume 1 (il libro), si.“.
Roman Leitmotiev

Guardate il blog, comprate il libro.

sabato 17 marzo 2012

[WIP] The Third Brother - parte 6


Le prove fisiche sono arrivate velocissime! Non al 100%, ma almeno in parte. Durante uno sei seminari/workshop che tengo con Chiara (oggi non mi dilungo su che cosa) abbiamo integrato una lenta prova di quasi tutto lo spettacolo.

Sono quelle prove dove scopri di aver ritagliato la maggior parte delle sagome ambientali fuori scala, che almeno 6-7 sagome sono già state scartate, ma di quelle da aggiungere sono soltanto 2-3. Scopro anche che devo allenarmi parecchio nel movimento emotivo delle sagome sullo schermo.

L'impianto tecnico è sempre il solito: tavolo luminoso portatile, lucidi, nastro adesivo, cavalletto telecamera, metri e metri di cavi, pennarelli di vari colori, proiettore, forbici, nastro americano, tavolo, sedia, palco... giusto per rimanere vaghi.

Il seminario/workshop contemporaneo è andato bene e tutti erano contenti. Forse un po di fastidio mi dava il Grifone... è leggermente troppo grande ed il meccanismo dell'ala comincia già a mostrare i primi segni di cedimento. Devo perfezionare e rinforzare.

La foto qui sopra mostra un altro aspetto dello spettacolo. Il bagaglio. Una delle caratteristiche dei nostri spettacolo è che sono facilmente trasportabili. Si integrano nel bagaglio normale in caso di viaggio in aereo. In questa fase non ci siamo proprio ed è fin troppa roba. Devo snellire, limare qua e là e giocare ad incastro.

Prossimamente: una pausa. Per ora interromperemo un po le prove ed il lavoro sullo spettacolo dato che ambedue dobbiamo concentrarci su mille altri progetti che stiamo gestendo in contemporanea.

State incollati alle vostre sedie di mastice!

venerdì 16 marzo 2012

[WIP] The Third Brother - parte 5


Dopo aver "steccato" tutte le sagome sono migrato verso casa di Chiara per storyboardizzare la parte dello spettacolo che prevede l'intervento delle sagome.

Ho una lieve tendenza ad incasellare tutto, datare ogni scarabocchio, fare lunghe liste e firmare con il proprio nome anche i fogli di appunti... credo che sia una mia maniera di tenere ordine. Ah... anche la disposizione degli appunti sul supporto cartaceo deve presentarsi in una sorta di equilibrio visivo.

Fare storyboard (proprio) è meraviglioso. Ci si sente come dei gemelli che parlano tra di loro nella loro lingua segreta. Lo storyboard è un dialogo tra me e la storia, è il ponte dove dall'altra parte non c'è un ammasso di idee, concetti, personaggi abbozzati, ma quella storia che tu andrai a raccontare ad un pubblico.

Come previsto, alcune delle sagome sono state scartate ed altre verranno scartate in fase di prove fisiche. Ah già... le prove fisiche. Ho ancora qualche timore su come riuscire a muovere le sagome, su come mostrare degli stati d'animo, se devo esagerare con i movimenti oppure devo restare calmo... chissà.

Dopo questa mattinata abbastanza profiqua capisco che siamo a buon punto, ma la mancanza delle prove sul tavolo luminoso mi stanno pensando. Non parlo delle prove di tutto lo spettacolo (ora è troppo presto), ma di quelle dove aggiungi e togli pezzi, dove ti muovi, dove Chiara parla e si dimena sul palco, quelle dove cercherò d'interagire non solo con le sagome.
Vedremo.

Prossimamente: riuscirà Armin a saziare la sua brama di potere immaginaria?

[WIP]:

Link agli spettacoli precedenti:

giovedì 15 marzo 2012

[WIP] The Third Brother - parte 4


Ammetto d'aver visto qualche film orrendo di troppo ed uno di queste pellicole incriminate è stata il remake di Karate Kid, si... quello senza Miaghi e Will Smith formato nano. Ad un certo punto è apparso un teatrino cinese di rara bellezza ed io sono stato, per un buon minuto e mezzo, totalmente rapito dalla sua bellezza (del teatrino s'intende).

Ok, le mie sagome nulla hanno a che fare con il l'antica tradizione del teatro delle ombre ciniesi. Loro sono semplici e si muovono in maniera basilare (entrano ed escono di scena abbastanza freneticamente). Quasi nessuna si muove... quasi, il Grifone si.

Già nello spettacolo "La magia delle montagne" c'era un omino che muoveva un braccio, ma questo giro, il Grifone dispiega le ali (o l'ala). Come la maggior parte delle idee che mi vengono, il sistema di movimento l'ho ideato la mattina nel dormiveglia.

Ho già notato che il perno di cartone tende a consumarsi e a piegarsi, quindi sarò costretto a plastificarlo del tutto e/o rinforzarlo, oppure ricostruirlo con un materiale meno malneabile che il cartoncino. Questo lo vedrò dopo le prime 3-4 prove (vere) che verranno fatte nei mesi a venire.

Prossimamente: un occhiata al piano di lavoro mentre io e Chiara stiamo storyboardizzando lo spettacolo.

[WIP]:

Link agli spettacoli precedenti:

mercoledì 14 marzo 2012

[WIP] The Third Brother - parte 3


Questa fase prevede l'applicazione di spiedini di legno (quelli da supermercato che si usano in cucina) a tutte le sagome che verranno "mosse" in scena.

Scopro che le sagome che vengono "mosse" in scena sono ben 30 su 36. Sto meditando si costruirmi un piano di lavoro più esteso di quello che ho a disposizione durante lo spettacolo (uno dei prossimi passaggi).

Ecco l'applicazione degli stecchetti. Non serve della colla incredibile, ma 3-4 pezzetti di nastro adesivo. Tanto in cartoncino è leggero e non si stacca dallo spiedino.

Vedendolo così uno sopra l'altro ho timore di incasinarmi la volta durante lo spettacolo e che ad un certo punto io non trovi la sagoma giusta (in più sarò posizionato al buio).

Ho trovato una scatola adeguata dove dormono le sagome.

Infine una visione della grandezza delle sagome (e parte del mio luogo di creazione sullo sfondo).

Prossimamente: come si muove una delle sagome in scena.

[WIP]:

Link agli spettacoli precedenti: