lunedì 30 novembre 2009

Se dovessi disegnare... I PUFFI


I Puffi sono verbalmente pigri.

Se dovessi disegnare... I PUFFI:
ma la sigla di un cartone animato è l'equivalente dell'inno nazionale per uno stato? Si, solo che non sono sempre cantati da Cristina d'Avena. Com'è che faceva la prima strofa della canzone dei Puffi? Com'è la prima strofa dell'inno di Mameli? Scommetto che sapete quella dei Puffi:
"Chi siano non lo so,
gli strani ometti blu,
son alti su per giù
due mele poco più."

Ma... ma... ma... questa canzone chi l'ha scritta? Nostradamus? Com'è che predice ciò che doveva ancora avvenire? Com'è che parla di un nano megalomane con un partito politico (sul blu)? Sarà una coincidenza che un prodotto belga e malrinominato abbia queste peculiarità di preveggenza?
Si.
Sinceramente detesto che tutto giri sempre attorno alle stesse due cose (dove la seconda di queste gira a sua volta attorno alla prima). La seconda è Berlusconi.

venerdì 27 novembre 2009

Se dovessi disegnare... TINTIN


Uno Zombie è diversamente vivo?

Se dovessi disegnare... TINTIN:
cos'è successo all'avventura? Ve la ricordate "quell'avventura" che era avventura senza pretese, nuda e cruda. Quella ingenua, a volte infantile, ma sicuramente non arrogante e presuntuosa. Quella che aveva una certa dose di fantasia legata alla realtà quotidiana e alle capacità dell'uomo e non a ridicoli "mondi di moda" e fantasie di tendenza.
Maledizione, mi chiedo, dove accidentaccio è finita l'avventura?
E' morta?
No?
Qualcuno ha detto di no?
Ah... beh, allora dov'è?
CHI HA DETTO "IN TEX"?!
Ok, ok, capisco, ma no... Tex proprio no...
Va bene... c'è tutto quello che ho detto.
Si, si, l'ingenuità, l'onestà, nessuna presunzione, l'approccio un po d'altri tempi...
Ok, dannazione, l'avventura è in Tex, ma io non volevo dire questo.
Sappiate che sono molto triste per la sparizione dell'avventura classica. Mi mancano quelle storie incredibili, ma comunque a misura di lettore. Forse il modo di raccontare storie si è evoluto. E' cresciuto. Non ha più voglia di essere il racconto di un bambino scemo che ha troppa fantasia, ma piùttosto ha voglia di essere il delirante farneticare di un malato di mente.
Rivogliamo le storie a misura di uomo!
Hei!
Chi ha detto che sono troppo alto?!
Dio, che banalità...

mercoledì 25 novembre 2009

Se dovessi disegnare... DEADPOOL


Da grande farò grandi cose, da piccolo piccole e da vecchio vecchie. Però inizio domani valà...

Se dovessi disegnare... DEADPOOL:
c'era una volta negli anni ottanta una piccola comparsa di uno spot di jeans. Lui non voleva fare l'attore, ma ha partecipato allo spot praticamente per caso, insomma, per gioco... e come spesso succede in questi casi, è stato ignorato. Così il destino vuole che sarebbe tornato a casa a disegnare i suoi amati supereroi. Lui disegnava, disegnava e disegnava. Male. Passano tanti anni, lui diviene miracolosamente una matita molto conosciuta nell'ambito. Continua a disegnare, disegnare e disegnare. Male.
Il creato della comparsa mancata ha un enorme vantaggio: è scopiazzatura di maniera e malinterpretazione in loop. In svariate scuole viene analizzato il suo lavoro per mostrare come non fare fumetto che non sia fumetto alla maniera della mancata comparsa di uno stacco pubblicitario di vestiario color blu degli anni che furono. In ogni caso sappiamo benissimo che non lo si può fermare (sarà nascosto molto bene...) e che lui continuerà a disegnare, disegnare e disegnare. Male.

Ma come?
Per oggi tutto qui?
Non ci ammorbi con teorie farlocche ed inutili insinuazioni?
Non ci parli del personaggio raffigurato?
Non sentenzi dal tuo piedistallo di avorio (riproduzione in plastica)?
Non ti stai mica impegnando molto, eh!
Guarda che noialtri si vuole di più.
Più qualità, più sostanza.
Sennò te ne torni a fare la comparsa pubblicitaria, ok?!

lunedì 23 novembre 2009

Se dovessi disegnare... APOLLO


Al mio segnale scatenate gli steroidi!

Se dovessi disegnare... APOLLO:
C'erano una volta in America gli anni Novanta. Chi li ha vissuti (anche non stando negli States) percepiva sempre un certo vuoto. Un vuoto inconcreto... insomma, mancava qualcosa di "evidente". Nei dieci anni prima, gli anni ottanta, era chiaro cosa era venuto a mancare: l'estetica. Proprio questa mancanza diviene il tassello mancate per il ricordo stereotipato di un ragguppamento di anni. Comunque sia, non siamo qui per parlare degli anni ottanta e menchemeno degli anni novanta. Siamo qui per parlare della conseguenza fumettistica di ciò che successe negli anni novanta nell'editoria supereroistica americana.
In questo momento il Nerd che è dentro di me mi ha dato del "Nerd".
Lo ignoro ripromettendomi che durante la pausa caffè lo riempirò di significative percosse.
Che succede nei primi anni novanta? Succede che gli autori di fumetto (nello specifico, i disegnatori) cominciano ad alzare la cresta e rivendicare diritti d'autore ed altri piccoli ed importanti dettagli sulla dignità del proprio lavoro. Sono consapevole che per un disegnatore Italiano questo potrebbe sembrare fantascienza, ma invece si... esiste la dignità in questo lavoro. Fattostà che negli States le Major del fumetto erano sotto l'ala di un comitato di censura: il Comics Code. Quest'ultimo sta all'editoria americana come il Papa allo stato Italiano. Le major ignorano il tafferuglio degli schiavi. Di conseguenza i disegnatori più fighi (hahahahaha... ma quandomai un disegnatore è figo?!) si uniscono e fondano una casa editrice tutta loro per poter disegnare ed operare nella più totale libertà. Bellissimo direte. Bellissimo dicevo anche io, come lettore di quei tempi lì. Bellissimo dicevano i disegnatori fighi (hahahhahaha, Oddio, devo smetterla...). Bellissimo dicevano i coloristi digitali.
Malissimo dice il senno di poi.
I vantaggi dell'indipendenza dalle Major sono stati raggiunti e la dignità del lavoro era salva, ma la qualità delle storie non è che mancava... è stata uccisa schiacciata da una valanga di muscoli, di macismo e di bullismo supereroistico. Si scopre che i fumettisti fighi (è la terza volta che li menziono ed ancora mi fanno ridere... hehahahhahaha) non sanno scrivere le storie. Azione ed estetica al 99%, 1% di dialoghi banali.
Apollo (vedi sopra) è esteticamente figlio degli anni novanta.

Ehm... tutta sta pappardella per dire che: "Apollo è esteticamente figlio degli anni novanta."?!
Si.

sabato 21 novembre 2009

Se dovessi disegnare... HELLBLAZER


Il Comics Code manca al Comics Code.

Se dovessi disegnare... HELLBLAZER:
In un uggioso giorno d'autunno della fine degli anni ottanta un giovane addetto al marketing di un'importante Casa Editrice di Supereroi americana irrompe nel grande salone dove si erano precedentemente riuniti i vertici della ditta per discutere degli archi narrativi degli anni a venire. Il giovane burocrate quasi inciampa nella porta, tanto era la sua foga di voler riferire il suo messaggio a chi di dovere. Il Capoeditor, gli Editor, i Supervisiori e gli Sceneggiatori, inizialmente si spaventano quel tanto che basta per distrarsi dalla discussione sul fatto se si dovevano dare i diritti delle tavole ai disegnatori o meno, poi dato che era noioso parlare di schiavi e schiavismo, hanno dato all'improvvisa apparizione del giovine tutta la loro attenzione. Il giovane, che da ora chiameremo Giovanni, si mette le mani sulle ginocchia e cerca di parlare con voce affannata. Niente, non riesce ad esprimere niente di concreto. I Vertici dell'importante casa editrice intanto hanno dato fuoco ad un numero di Green Lantern per accendersi i loro prestigiosi sigari fatti con le tavole originali di Alberto Breccia. Giovanni annaspa, alza la testa e con la mano fa segno di aspettare. Un Editor posiziona meglio la copia di Watchmen (che serve per ovviare al traballio) sotto la gamba del tavolo. "Uff, ho... una c-cosa impor-tante da riferire... uff...". "Lo spero bene, siamo molto impegnati.", disse un Supervisiore nel mentre stava colorando con i pennarelli Carioca le tavole originali di Man Of Steel di John Byrne. "Allora che c'è?!", esclama fra i denti il Capoeditor mentre sta masticando un boccone di insalata di dita di disegnatori. "C'è da spostare un Opel Manta color verde pisello.", dice fiero Giovanni. "E' mia!", dice l'addetto al Comics Code mentre si infila la sua giacca fatta di vignette censurate.
Qualche anno dopo, per un motivo a me sconosciuto (ma che mi posso tranquillamente inventare) hanno ideato la linea Vertigo e di conseguenza Hellblazer.

Ogni riferimento ad eventi realmente accaduti e a persone (o cose) realmente esistenti è un illusione ottica.

venerdì 20 novembre 2009

Fotoreport da Cartoni II @ Bolzano Comics 2009





Durante il Bolzano Comics, penultima giornata, abbiamo ripetuto l'esperienza della Live Performance simpaticamente chiamata CARTONI II. E' stato un pomeriggio divertente a disegnare/dipingere su maglie, magliette, pezzi di cartoni e materiali vari. Personalmente volevo ringraziare tutti i presenti e tutti quelli che hanno fatto un salto incuriositi da quel folto gruppo di disegnatori internazionali che stavano giocando al gioco della creazione nella vetrina di un negozio di moda. Grazie!

Ci sono molte più foto dell'evento. Basta cliccare QUI.

giovedì 19 novembre 2009

Worauf du ein Recht hast


Domani verrà presentato un mio lavoro locale.
Si tratta di una raccolta di 10 strisce umoristiche in 10 lingue diverse che trattano 10 Diritti della Carta Europea dei Diritti Dei Bambini. Naturalmente domani ricorre il ventennale della Carta stessa.

Quella che vedete è la copertina non letterata.

martedì 17 novembre 2009

I vincitori del concorso Nowords @ Bolzano Comics 2009


Il festival Bolzano Comics 2009 è finito, ma c'è ancora tanto da raccontare.
Soprattutto dire chi ha vinto il concorso Nowords:
1° Premio: Thomas Sorlie Hansen (Norvegia) con: untitled
2° Premio: Ludmilla Bartscht (Germania) con: Das Geschenk
Menzione Speciale della giuria: Marco Cantoni (Italia) con: Beep
Menzione Speciale della giuria: Michele Toffalori (Italia) con: Le Attenzioni
Menzione Speciale della giuria: Mark Landman (USA) con: Dick Cheney in Retirement
Menzione Speciale della giuria: Maria Rostocka (Polonia) con: Fever


Per le motivazioni vi mando QUI.

Prossimamente su questo blog:
-le foto degli altri eventi del Bolzano Comics 2009
-il report e le foto di Lucca
-il ritorno del "se io dovessi disegnare..."

lunedì 16 novembre 2009

The End @ Bolzano Comics 2009


Bolzano Comics 2009 è finito.
E' stato bello, è stato faticoso e soprattutto, è stato divertente. Non vorrei dilungarmi quest'oggi sui dettagli, ma appena arriveranno le fotografie farò il mio bel report di come è andata e delle varie curiosità che sono accadute.
Per adesso sappiate che è finita.

PS: al più presto saprete anche chi ha vinto.

sabato 14 novembre 2009

Presentazione pubblicazioni di Thomas Ott (Back Velvet) & Cardborad II (il ritorno) @ Bolzano Comics 2009


“Presentazione delle opere di Thomas Ott” Edizioni Black Velvet:
Alberto Corradi, fumettista e disegnatore, come caporedattore ha seguito la pubblicazione, per l’editore Black Velvet, delle opere dell’autore Thomas Ott.

Alberto Corradi è autore di fumetti, illustratore, scrittore e saggista. Le sue storie e immagini sono apparse oltre che in Italia, in molti paesi del mondo, su riviste, antologie e progetti collettivi. Per il progetto IUK (International Urban Kulture) in collaborazione con XL de “La Repubblica”, ha creato i temibili e amatissimi personaggi di Mostro & Morto. Si ricordano in oltre, il surreale romanzo grafico di formazione Smilodonte (Black Velvet Editrice) e l’antologia no-word Regno di Silenzio (Nicola Pesce Editore). Ha recentemente co-curato l’antologia di racconti La Sete: 15 vampiri italiani (Coniglio Editore), mentre per il 2010 è prevista l’uscita della graphic novel Gli occhi del tempo (Black Velvet Editrice) e del volume Cronache da Apatolandia (Coniglio Editore).

14 Novembre (oggi) – Libreria Ubik, via Grappoli 7 - Bolzano/Bozen
orario: 11:00

Evento su facebook QUI.
Homepage del festival QUI.


CARTONI II- 2° Live Painting Session @ Bolzano Comics 2009:
Secondo appuntamento con i disegnatori che si esibiranno in una performance live, durante la quale verranno realizzate illustrazioni su materiale messo a disposizione nel negozio A-Store, cartoni d’imballaggio, magliette, tessuti. Saranno presenti anche gli selezionati del concorso Nowords Comics!

14 Novembre – A-Store – via Bottai - Bolzano Comics 2009
orario: 14:00 - 18.00

Evento su facebook QUI.
Homepage del festival QUI.

venerdì 13 novembre 2009

Presentazione di Burumballa @ Bolzano Comics 2009


Presentazione “Burumballa” (Edizioni Tunuè):
Burumballa è una collana di volumi antologici semestrale. La direzione artistica è “navigata”, ma guida un manipolo redazionale e un equipaggio di autori ai loro primissimi imbarchi. Le parole chiave dell’impresa sono: fumetto – esordienti – originalità creativa.

La buffa parola sarda di origine valenciana che abbiamo adottato come titolo della collana, significa “truciolo, fogliame che vola in cielo, qualcosa che ha consistenza minima, fisicamente e culturalmente”. Partiamo dunque dal piccolo, dal leggero che è anche volatile, convinti che il valore della creatività sappia emergere da sé, con forza e naturalezza, senza bisogno di gabbie programmatiche… con quel po’ d’ironia che non guasta.
Sarà presente Lorenzo Sartori.

Ore 17.30-19.00
13 Novembre (oggi)
Libreria Ubik
via Grappoli 7
Bolzano/Bozen

Link al sito Tunuè QUI.
Link all'evento Facebook QUI.
Link a Bolzano Comics 2009 QUI.

giovedì 12 novembre 2009

Mostri di catone al Live Painting @ Bolzano Comics 2009






Martedì pomeriggio (due giorni fa...) si è svolto il primo incontro con la live performance "Cartoni" presso il negozio A-Store in Via Bottai a Bolzano.
La performance è collegata al Bolzano Comics 2009.
Sabato prossimo si ripeterà l'esperienza con ancor più partecipazione di disegnatori, tra i quali, gli selezionati del concorso Nowords Comics.

Intanto ringrazio chi è venuto a sbizzarrirsi martedì scorso:
Sbrizz, Sox, Andrea, Anastasia, Mara e Ludovica.
Grazie ragazze!

Per vedere altre foto dell'evento cliccare QUI.

mercoledì 11 novembre 2009

Mostra dei selezionati del concorso Nowords Comics @ Bolzano Comics 2009


Mostra delle Opere selezionate per il NoWords Comics 2009 @ Bolzano Comics 2009:

Esposizione di tutte le opere selezionate per quest’edizione del concorso. Si tratta di 25 racconti senza parole, realizzati da artisti provenienti da diversi Paesi, un viaggio internazionale attraverso l’immaginario grafico e pittorico di artisti provenienti da tutto il mondo.

11 – 14 Novembre – Galleria Museo (Argekunst) – via Museo 29 - Bolzano/Bozen
martedì – venerdì: 10:00 – 13:00 15:00 – 19:00
sabato: 10:00 – 13:00

martedì 10 novembre 2009

Attimi dalla mostra di Thomas Ott @ Bolzano Comics 2009






Mi ricordo che la mostra delle opere di Thomas Ott è visitabile gratuitamente fino a sabato pomeriggio presso la Galleria Goethe I in Via della Mostra 1 a Bolzano.

lunedì 9 novembre 2009

CARTONI - Live Painting @ Bolzano Comics 2009


Domani al Bolzano Comics 2009!

CARTONI - Live Painting @ Bolzano Comics 2009:
Alcuni disegnatori si esibiranno in una performance live, durante la quale verranno realizzate illustrazioni su materiale messo a disposizione nel negozio A-Store, cartoni d’imballaggio, magliette, tessuti.

10 Novembre – A-Store
via Bottai - Bolzano/Bozen
orario: 14:00 - 18.00

sabato 7 novembre 2009

Action Beat @ C S Bruno (TN)


(Manifesto del Sottoscritto Memdesimo)

Stasera,
Sabato 7 novembre 2009
al Centro Sociale Bruno
in Via Dogana, 1 Trento

Live in concert:
Action Beat (UK)
GI Joe
Nurse! Nurse! Nurse!

Apertura ore 20.00
Inizio live 22.00

Evento facebook QUI.
Ingresso 4 Euro,
prima delle 21.30 costa la metà

venerdì 6 novembre 2009

Mostra di Thomas Ott @ Bolzano Comics 2009


Inizia oggi alle ore 11.00 la mostra dedicata alle opere di Thomas Ott.

Thomas Ott:
L’artista svizzero tedesco, celebre per le sue storie che ritraggono i lati più oscuri dell’esistenza, realizzate con uno stile “graffiato” inimitabile e altamente riconoscibile. Per il suo sito cliccare QUI.

Inaugurazione:
6 Novembre
ore 11.00
Galleria Goethe 1,
via della Mostra 1,
Bolzano/Bozen

Fine mostra:
14 Novembre

Altri eventi di Bolzano Comics QUI.
Evento su facebook QUI.

Veniteci valà! E' una buona occasione (soprattutto gratuita) per viziare il vostro campo visivo irrorandolo di bellezza estetica e profonde emozioni scaturite da essa.

giovedì 5 novembre 2009

Vai a Lucca e muori


Da qualche giorno sto leggendo i post su Lucca Comics che hanno scritto gli amici/colleghi al loro ritorno nelle loro regioni-patria. Mi unisco al coro di quelli che affermano che quest'anno è stata una bella edizione. Sinceramente non so bene perchè, era qualcosa nell'aria, qualcosa di sottile, di non immediato. Insomma è stato divertente, faticoso, soddisfacente. Ho bruciato una quantità abnorme di calorie.
Il mi fedele compagno di viaggio (Mr. Muruzu) ha scattato tante fotografie, che ancora non posseggo. Per quelle dovrete aspettare ancora un po.

Non mi dilungo troppo, ma saluto qualcuno.:
tutta l'Area Self (che è cresciuta bene), Rocco-Lamette-Lucho, i Cani al loro funerale, Klang! e Burp che sono cresciuti bene, ernestvirgola e i FDM, Linduzza e Simo, i Superamici e le loro stampe, Jacopo e Riccardo che erano due trottole nell'area, poi tutto il CfaPAZ, la Chiu-Franci, Ausonia in delirio notturono, Alberto, Giorgio... e tutti quelli che ho incontrato!

Un enorme grasssie alla Ali-il-Capo e a Mr.Muruzu (che a quanto pare alla fine della manifestazione sembrava essere più "inserito" lui che non fa fumetti che il Sottoscritto Memedesimo).

Infine i due aspetti collaterali più belli di Lucca erano:
1- la Villa Rossi dove abbiamo alloggiato per due notti.
2- l'uscita del secondo disco del Teatro Degli Orrori. Imperdibile!

martedì 3 novembre 2009

Bolzano Comics 2009 - Il Programma


Sul sito di Bolzano Comics 2009 potete trovare il programma degli incontri e delle mostre cliccando QUI.
Invece potete vedere le iniziative nel dettaglio cliccando QUI.


Inoltre sul Blog del sito potete vedere in anteprima alcuni dei 24 selezionati del concorso Nowords Comics cliccando QUI.


Ah... dato che a Lucca me lo hanno chiesto in parecchi, Bolzano Comics 2009 non è una mostra-mercato, ma un festival con incontri, presentazioni, mostre e con un concorso allegato.

lunedì 2 novembre 2009

Postumanza sfuocata


Sono tornato vivo da Lucca.
Mi sento sfuocato (vedi sopra). Giorni bellissimi conditi da un enormità di calorie bruciate.
Ora devo risistemare la mia vita quotidiana e cercare di capire come approcciarmi ai prossimi giorni (che non saranno affatto tranquilli).
Il report su Lucca non lo faccio oggi.
Sono sfuocato.

Le avventure di Mr. Tebbabbestia e Mr. Muruzu verranno raccontate nei prossimi giorni.
Intanto vedo di mettermi a fuoco.