venerdì 27 febbraio 2009

La quota



La quota è un metro di misura.
La lista è la sua estetica.
Il ritmo è la costante.
La media è l'ego.
Il calcolo è il peccato.


La conclusione è solo vuoto.

Per adesso non ci sono.

lunedì 23 febbraio 2009

99 è un bel numero



99 è un bel numero.
Me ne devo convincere.
Bello e fattibile.

I tre luoghi della vita eterna è composta da 99 illustrazioni divise in 3 gruppi di 33. Quella che vedete fa parte del secondo gruppo.

NOTA:
l'attuale crisi economica che pervade il nostro paese (a detta dei pessimisti è soltanto all'inizio) colpisce tutti i vari settori, anche il mondo del fumetto. Diciamo che la percezione in quest'ambito è lieve, dato che non sono mai girati tanti liquidi. Leggendo qua e la nei vari blog di colleghi ed operatori del settore si percepisce quanto questa penuria di soldi colpisca l'aspetto creativo e soprattutto morale delle persone. Chi fa un lavoro come il mio sa quanto una persona "creativa" sia un essere delicato che anche per un nonnulla si ferma e cade in depressione. Figuriamoci quando i problemi non sono piccoli o personali, ma diffusi in larga scala.

"Ehi ragazzi, di fumetto non si campa."
"Bravo... adesso te ne accorgi..."
"Ma io..."
"Ma io un corno! Vai a lavorare alle poste che è meglio!"
"..."

venerdì 20 febbraio 2009

I tre luoghi della vita eterna



"I tre luoghi della vita eterna"
Un titolo lungo per un progetto lungo. Una grande ammasso di masse, linee, sensazioni, pelle e soluzioni semplici. Il tutto espresso in 99 illustrazioni.
Per adesso godetevi queste gambe.

PS: sono tornato online con più costanza. Ho dovuto staccare per necessità. Capita.

lunedì 16 febbraio 2009

Incendio a Mazzano





(Copyright © Alice Bonzanini & Armin Barducci)

"Prendiamo l'autostrada."
"No no, facciamo la statale che è meglio..."


Ieri pomeriggio sono capitato per caso nelle vicinanze dell'incendio di una azienda di plastica a Mazzano (vicino a Brescia).
Click click.
Nella terza foto ci sono delle mucce.

QUI la notizia di cronaca e qualche altra suggestiva foto.

Le foto 2, 3 e 4 le ha scattate l'Alice.

venerdì 13 febbraio 2009

Partire


(paesaggio sicuramente non italiano)

Oggi parto.
Non sto via molto, ma devo staccare da ciò che mi sta attorno.
Ne ho bisogno.
Sono solo un po stanco.
Tornerò ad essere un uomo migliore.
Sempre se Dio Muruzu lo vuole...

giovedì 12 febbraio 2009

Un ricordo



Scartabellare a volte è divertente, a volte doloroso e a volte è un sentimento che comprende i due prima citati. Mi sono imbattuto in questa fotografia che risale ai primi giorni di Novembre del 2006. Si tratta del Cadavere Squisito fatto su un pannello del Centro Trevi (BZ) in occasione della mostra Nowords organizzata da noi (Monipodio!) e dal Cineclub. M'era piaciuto disegnare sui pannelli.
Vorrei tanto rifarlo.
Proprio tanto.

In ordine di apparizione: io, Matteo Cuccato, Hannes Pasqualin, Marco K Polenta e Alessia Buffolo.

lunedì 9 febbraio 2009

Blog & Nuvole



Come altri colleghi, sono finito nella selezione finale del concorso Blog & Nuvole.

Oggi potete vedere online la storia scritta da Antonio Musotto e disegnata da me: QUI.

Il manifesto del concorso:
Blog & Nuvole si propone di riunire la scrittura proveniente dai Blog e il Fumetto, due modi espressivi della contemporaneità che per le capacità di sintesi possono interagire valorizzandosi a vicenda nella creazione di una nuova forma artistica.

Tutte le tavole dei finalisti verranno esposte alla Triennale di Milano.

blognuvole

venerdì 6 febbraio 2009

Sicurezza stradale per ragazzi (ristampa)



Fresca di stampa, è appena uscita la prima ristampa del piccolo volumetto sulla Sicurezza stradale per ragazzi. La copertina è stata cambiata da blu a giallo e questo non mi dispiace affatto. Attira abbastanza l'attenzione.



La novità di questa ristampa è che ora il volumetto è anche scritto in tedesco. Da una parte in italiano, poi girandolo, in tedesco. Il volumetto (gratuito) finirà soprattutto nelle scuole elementari e medie di Bolzano e dei centri urbani minori.

Il post alla prima edizione: QUI.

giovedì 5 febbraio 2009

Evergreen Hunter -la prima trilogia- (download)



La prima Trilogia delle vecchie storie dell'Evergreen Hunter finalmente scaricabili!

Basta cliccare QUI.

Il pdf contiene:
- Evergreen Hunter 0 (director's Cut)
- Evergreen Hunter 1 (living in the Flashback)
- Evergreen Hunter 2 (la vita è bella, basta crederci ed io non sono credente)


Inoltre ricordo che sul Blog dell'Evergreen Hunter potete votare i vari sondaggi che influenzeranno le future storie del vostro beniamino.

Buona lettura!

mercoledì 4 febbraio 2009

BoB and the Flutebox



Tempo addietro ho realizzato dei disegni per il Chatterbot del sito della Biblioteca della Libera Univerità di Bolzano. Un Chatterbot è una sorta di AI interattiva. Appare questo omino (aka BoB) e ti chiede se hai bisogno di aiuto. Tu gli scrivi una domanda e lui ti risponde cambiando esprssione. Per ora BoB parla soltanto in inglese, ma tra un po dovrebbe pure interagire in italiano e tedesco.
Provare per credere: QUI.

Ci aggiungo questo video anche se non c'entra nulla.


Io adoro sta roba!

martedì 3 febbraio 2009

Annuncio Mortuario




La passata Lucca, nell'Area Self, è stata presentata una curiosa antologia: "5 anni". Una sorta di maxitributo alla chiusura di una delle realtà più attive delle autopubblicazioni italiane: la Self Comics di Luca Vanzella e Luca Genovese.
Una bella raccoltina sugli ultimi 5 anni di autopubblicazioni.

Quello che vedete è il mio contributo.
Funesto.

Potete trovare l'antologia principalmente persso lo stand del CFAPaz nelle varie fiere che si terranno in questa primavera.

lunedì 2 febbraio 2009

RFDPS - primo approccio all'idea


(Frabesco Guttenberg 1981)


(Guallo di Pordenone 1999)


Spesso gli alunni inscenano lo stesso teatrino che di anno in anno si ripete.
Voglio fare un esempio come se fosse veramente avvenuto.

IO - Memedesimo
AL - Alunno campione (maschio)


LUOGO: aula di fumetto nella scuola. Prima lezione.


IO: "Ora prendete un foglio bianco e disegnate la prima cosa che vi viene in mente."


TEMPO: dieci munuti dopo...

AL: "Non mi viene in mente niente."
IO: "Ma come? Alla vostra età?!"
AL: "Ninete. Non ho idee."
IO: "Siete scarsi!"
AL: "Ma io non ho fantasia."
IO: "Su dai. Qualunque cosa. Un essere umano, un antropomorfo. Mezzo umano, mezzo coso, no? Avete presente no? Una cosa inanimata. Un sasso. Un sasso di Laives."

TEMPO: dieci minuti dopo...

IO: "Che è quello?"
AL: "Il Bruciafaccie. Si sposta in motorino e consegna le pizze. La gente gli apre la porta di casa e lui gli brucia le facce. Vive in un posto fighissimo ed è buono."
IO: "Ah..."
AL: "Combatte i cattivi."
IO: "Ma uccide tutti quelli che incontra."
AL: "Sono tutti cattivi."
IO: "Se sono tutti cattivi, i buoni dove sono?"
AL: "Ci sono ma non si vedono."
IO: "Ma perchè?"
AL: "I buoni non sono fighi."
IO: "Ah no?"
AL: "No."
IO: "Beh, complimenti."
AL: "He he he..."
IO: "Ora disegna una tavola dove Bruciafaccie incontra una ragazza e se ne innamora."
AL: "Ma porc..."

TEMPO: cinquanta minuti dopo.

IO: "Finito?"
AL: "Si."
IO: "Ma uccide tutti!"
AL: "Si."
IO: "Uccide anche la ragazza!"
AL: "Si era stufato."
IO: "In una pagina sola?! Si era stufato in così poco tempo?!"
AL: "Bruciafaccie brucia le facce. Non esce con le ragazze."
IO: "Ma io ho detto di fare una storia d'amore."
AL: "Si."
IO: "Qui Bruciafaccie uccide ogni cosa. Pure il camino dei vicini."

AL: "Certo."
IO: "Tu mi iquieti parecchio."
AL: "Si maestro."
IO: "..."

Fine lezione.

Dopo questo racconto di finzione vado a casa (sempre nella finzione) e penso quanto gli schemi di anno in anno, di classe in classe si ripetano.

PS: i disegni che oggi vedete sono delle prove. Ho in mente una cosa, ma devo calibrare il mio estro per riuscire a fare qualcosa che mi soddisfi.

domenica 1 febbraio 2009

Familienzauber

"Familienzauber": magia familiare, ovvero una cena in famiglia con parenti e limitrofi che tra ilari situazioni si nutrono di una cena fuori dell'ordinario e conversano del più e del meno, ma soprattutto del passato. Una serata piena di Flashback insomma.

Ieri sera è successo.
La mia ristretta cerchia familiare si è riunita a mangiare pesce.
E' stato divertente.

Ecco qualche istantanea poco invadente dell'evento.


Le Capesante non le avevo mai mangiate prima. Buone direi. Leggermente dolciastre, dal gusto poco arrogante. Più di tutto m'affascinava l'idea che quei gusci potrebbero fungere da posaceneri a casa mia.


Cozze in primo piano. Si vergognavano nel momento dello scatto fotografico. "Oh no, così mi si vede benissimo l'impurità sul guscio!". "Magna e tasi!", mi disse la mamma ed io continuai a mangiare.
Le cozze: "Aaaaaaaaah!".


San "Me" delle Scodelle. Noto prottetore delle stoviglie infrangibile ed acerrimo nemico dei bicchieri di vetro.


Pepe, l'unico essere strabico del quale non ho soggezione. Ieri sera indossava le vesti di Sherlock Holmes individuando ogni briciola di pane caduta dal tavolo. Un operatore ecologico delle cene. Molto utile.


Giac alias il Correttoredibozze. Avrò anche io una faccia così malneabile quando avrò la sua età? Incrociamo le dita.
Mi piacciono i Barbapapà.


Il vecchio orologio a Cucù della Oma (nonna tedesca). Io e la sister abbiamo avuto qualche confuso Flachback su dove era situato questo piccolo gioellino inquietante nella casa dei nonni. Ubicazione sconosciuta.


Tutta la mia invidia. Una bella sedia vecchio stampo da dentista che padroneggia la visuale del soggiorno di casa di mio zio. Un libro esaustivo di Warhol e le lasagne della mamma che oggi mi mangierò.