martedì 27 marzo 2007

Guadalajara sarà la tomba del fascismo!


È uscito nelle librerie spagnole da pochi giorni il volume Guadalajara serà la tumba del Fascismo, per le Edicion de Ponent di Barcellona.

Realizzato in occasione dell'anniversario della Battaglia di Guadalajara per conto del Comune spagnolo, è stato coordinato da Felipe H. Cava ed Elettra Stamboulis. In esso sono presenti illustrazioni di:
Ana Juan
Andrea Bruno
Angelo Mennillo
Armin Barducci
Arnal Ballester
Bartolomé Seguí
Blu
Clio
Davide Reviati
El Cubrí
Enrique Flores
Giacon
Gianluca Constantini
Giuseppe Palumbo
Guillem Cifré
Keko
Laura
Maurizio Ribichini
Micharmut
Milena Zanotelli
Paper Resistance
Raúl
Santiago Sequeiros
Silvestre
Squaz
Victoria Marcos.

È inoltre corredato della ristampa in spagnolo del racconto di Leonardo Sciascia L'antimonio. Il racconto, pubblicato nel 1960 e compreso nella raccolta Gli zii di Sicilia, ha come protagonista un minatore che parte volontario prima per l’Abissinia e poi per la Spagna.

Il motivo della doppia presenza di disegnatori italiani e spagnoli in una simile pubblicazione è presto detto: la battaglia di Guadalajara fu il teatro di uno scontro civile tra spagnoli, ma soprattutto tra volontari italiani delle Brigate internazionali a fianco della Repubblica e militari fascisti che operavano per conto di Franco.
Fu in un certo senso il preludio dello scontro che scosse la nostra penisola dopo il '43.

"Ci sono momenti storici nei quali i giochi non sono ancora fatti. In altre stagioni invece prevale la disillusione, un senso di scoramento generale che pare attutire ogni speranza di cambiamento e addormenta le menti. Nel 1937 siamo ancora di fronte ad un mondo in cui un’alternativa è possibile, anche se gli stivali del fascismo rimbombano su molte strade d’Europa. La Spagna è il luogo nel quale questo gioco delle probabilità si gioca."
Dal testo di Elettra Stamboulis

L'albo è disponibile in spagnolo presso la Galleria d'arte Mirada.

Per ordini scrivere a info@mirada.it

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