mercoledì 8 agosto 2012

Summer of Armin #014 [3 fasi del disegno]

Nota: in questo post sono raccolte tre considerazioni fatte nell'ultimo periodo su Facebook e dato che quel social network è particolarmente effimero e non lascia sedimentare le cose, ci tenevo nel raccogliere questi 3 pensieri (o 3 situazioni) qui sul Diario Deformato.
Così facendo salvo la loro dignità.

Il lavoro [ordinary speed bla bla #004]

Qual'è il formato?
Questo.
Bene inizio il lavoro.
Ci vediamo presto.
Ciao.
Ciao.

Passa del tempo.
Il lavoro è quasi finito.
Supervisione.
Bello!
Va tutto bene.
Però avremmo optato per quest'altro formato.
...
Self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control, self control...





Capire il disegno [forma ed approccio]

Per una vita cerchi di capire che cosa stai disegnando. Non tanto la figura o il personaggio, ma il perché una certa linea del volto la stai disegnando cosí o sul come mai un determinato tessuto cade sul corpo umano.
Giusto per fare due esempi.
Poi quando hai la piena padronanza della logica della linea, dei materiali e della semplificazione geometrica, non ti accorgi piú che lo sai fare proprio nella maniera giusta (o in una delle maniere giuste).
La via del disegno é proprio una via strana, lastricata di studi forzati, di perenne autocritica e di poca autostima nelle capacità possedute.

Meglio cosí.
C'é gente che persiste nel non "capire" il segno e continua a disegnare errando. Non in maniera grave, ma quella che denota che il disegno non è la cosa che fa per quella persona. 
Mi spiace, ma è andata così.
Presa di coscienza.
Semplice.



Lo stile [diritti all'Inferno]

All'inizio cerchi uno stile di disegno ben prima di saper disegnare, poi cerchi di fissarlo mentre stai ancora studiando. All'improvviso arriva la sperimentazione testarda che ti obbliga ad affrontare diversi approcci al disegno e rincominciare da zero. Infine fissi tutti gli stili di disegno e li approfondisci. Cominci a riempire i fogli per poi pian piano spogliarli e ragionare tramite le forme geometriche. Finalmente sei il più pulito disegnatore della terra e hai un impellente bisogno di sporcare il segno e tornare alla gestualità.

La mia vita di disegnatore è un inferno.


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