venerdì 21 giugno 2013

Goldrain 2013 - Day 4

Buongiorno Day 4. La gatta mi saluta così. Spiaggiata sul divano. Immobile. Io la guardo un po storta, la capisco e vado a prendere la macchina.
Arrivo dinanzi alla Agilamobile e vedo che è bloccata da un enorme camion con un enorme grù sopra. Mi avvicino ed osservo come la grù viene spostat in strada. I lavoratori, appena mi vedono si agitano e gentilissimi cercano di fare in fretta. Io li tranquillizzo pensando al fatto che sono sempre e comunque in anticipo e li lascio lavorare tranquilli finchè non riesco a passare. Li saluto e loro salutano gentili me.

Oggi la statale della Val Venosta mi è un po ostile. Non ci sono particolari impedimenti, a parte un azione dei pompieri che sbarrano mezza statale perchè il fiume(!?) è andato a fuoco (???). Devo inchiodare ben due volte. Non so bene il perchè. Forse ero distratto o forse è stato un caso.

Arrivo al castello e guardo il cielo. Oggi si prospetta essere la giornata più calda dell'anno. Già soffro. Controllo l'ora e alla fine sono un pochino in anticipo lo stesso, quindi cerco Samu che dovrebbe essere già quì da almeno 40 minuti. Samu non c'è. Strano.
Arrivano i ragazzi ed andiamo nell'aula ad iniziare lezione. Sono più agitati del solito. 
Poi appare Samu. Ginocchio sanguinante. Si tiene un braccio dolorante. Racconta che è caduto in bici (lui è l'unico che arriva in bici). Faccio il primo accertamento, poi contattiamo la sua mamma che viene subito e lo porta all'ospedale. Prognosi: un punto sul ginocchio ed un dito rotto (prognosi da me presunta, aspettiamo domani per la conferma).

Dopo questo fatto i ragazzi, per assimilazione, sono agitatissimi. Sedo con non poca fatica gli animi e si comincia a disegnare come i matti. Nascono personaggi interessanti come il biscotto zombie qui sopra.

Adrian, uno dei più grandi e più silenziosi, mi mostra una sua rivisitazione del 2° capitolo di Guerre Stellari (rinominato PIZZA WARS). Saranno almeno 8 pagine di storyboard. Chissà se poi farà mai una pagina disegnata bene bene su fogli bianchi.

Intanto io comincio a fare dei disegni per i ragazzi. Oggi va la zombificazione di qualunque cose. Poi la frankensteinizzazione e la romanizzazione. Devo dire che alla fine ero esausto.

Questo personaggio è un ninja e ho detto tutto.

A pranzo c'erano i Knödel (con l'erba cipollina). Buoni devo dire. I ragazzi si abbuffano fino a stare quasi male. Poi si sono "riposati sotto il sole cocente e poi hanno corso come i matti. Se facessi io una cosa del genere schiatterei lì sul posto. Come fanno? COME FANNO?! 
Ah si... sono bambini. Tutto quì.

La statale mi pare sempre un po ostile, quindi mi piazzo dietro ad un autobus e me la faccio tutta a velocità ridotta onde evitare altre futili inchiodate.

A Bolzano c'è un caldo terribile, ma per fortuna c'è la "Sportwasser" che mi salva.

La frase del giorno:
"Armin, mi devi fare un disegno.".

Link alle puntate precedenti:

Nessun commento: