venerdì 21 maggio 2010

La doppia importanza del pedone

Stavo camminando verso un destino che non mi appartiene che, guardando per terra, vedo questo.

Cinque pensieri-lampo hanno attraversato le mie meningi:
1) Un errore di un operaio un po troppo ebbro?
2) Un errore precedente che si è cercato di aggiustare in un secondo momento?
3) Una protesta di un precario che cerca di sovvertire le leggi della segnaletica cittadina?
4) Una raffigurazione di un pedone che è indeciso dove andare e muove la testa velocemente a destra e a sinistra?
5) Un passaggio pedonale per persone a due teste?


Ho optato per l'ultima e sono andato incontro al mio destino con grande malinconia nel cuore.
La malinconia dell'eroe.
Era quella che non avevo.

Nel mio cuore alberga un brocco.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

GRANDE ARMIN
(da Mirtillo rosso)

yomersapiens ha detto...

sicuramente ha due peni.

keme ha detto...

lancio anche le ipotesi:
- gemelli siamesi
- persona con spirito guida

diariodeformato ha detto...

Tranquilli ragazzuoli... è solo la raffigurazione della politica italiana.
;-)