La mattinata è iniziata così, con ancora un residuo di endorfine da acquisto compulsivo nella testa. Io e la Suri eravamo euforici di andate a dipingere. Ok, io in realtà ero felice del restyling della mia valigetta da pittura e la Suri, forse, era un po agitata.
Poi partiamo ed andiamo in Piazza Matteotti per partecipare ad un live painting assieme ad Odd, Bone, Frenky ed Egeon per la "Bolzano in Bici".
In Piazza Matteotti non c'era nulla ed un paio di messaggi dopo ci troviamo in Piazza Tribunale (la nostra vera meta) ad iniziare a dipingere. Riceviamo il tema (le due Americhe) e cominciamo a fare una cosa che ci avevamo spiegato a voce e che sicuramente ci siamo immaginati in maniera diversa. Insomma, partiamo un po a caso, ma con un certo obiettivo (che ora mi sfugge). Insomma... partiamo e basta, dato che dipingere con i pennelli ci si mette molto più tempo che con le bombolette.
Man mano si aggiungono anche gli altri mentre noi siamo già a buon punto. No, non è vero, mancavano tutte le linee di contorno nere, che sono quelle più faticose da realizzare.
La Suri realizza una bellissima donnina tatuata che soffia nei palmi delle mani, mentre il comincio a dipingere la sua fiatella fatta di cose, icone e cibo più o meno tipico delle Americhe (di confine).
Qualche osso turchese e qualche UFO dopo.
Ed ecco qua, finito. Il nostro primo lavoro in combo e ne siamo davvero felici.
Dettaglio dei tatuaggi.
Dettaglio delle patatine.
Dettaglio di noialtri che l'abbiamo fatto!
Dettaglio non indifferente della "Bolzano in Bici" che a quanto pare ha suscitato un gran successo.
Scopriamo che nel nostro murales ci si può mettere dentro.
Panoramica di tutti assieme. Purtroppo non ho una foto dell'ultimazione, dato che dopo 7 ore in piedi a dipingere, appena finito, siamo collassati a casa.
Ultima panoramica della "Bolzano in Bici".
Quindi un grazie a Bone per la chiamata ai pennelli.
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