giovedì 2 agosto 2007

Scarlett


Scarlett Johannson.
Una mia piccola debolezza fin dai tempi del bel Ghost World, film diretto da Terry Zwigoff tratto dall'ononimo fumetto (meraviglioso) del enorme Daniel Clowes con Steve Buschemi e l'allora esordiente Scarlett Johannson (prima che iniziasse a fare TUTTI i film attuali... si, dai... è ovunque! Non se ne po più!).

Tra tutti i film tratti da fumetti, questo è l'unico che mi sia mai piacuto veramente. Solo questo.

Oggi parto per il mio unico Weekend lungo di quest'estate... così avrò la parvenza di avere fatto un po di vanacnze anch'io.
Ci si ribecca lunedì.

Armin.

Musica per la visione:
Incubus "Anna Molly"

4 commenti:

E_Bone ha detto...

E' lei ed e' ovunque!!Buone vacanze io parto domani e per una settimana(se riesco)niente disegno!

A presto,

E_B

LASCIMMIA ha detto...

io la amo.
cmq l'interpretazione migliore è in lost in traslation, ma in match point lei trascende il concetto di figa, la corsa sotto la pioggia è davvero oltre...

Mirko Benotto ha detto...

Ciao hombre!
Ogni volta che passo per il tuo blog resto sempre più esterefatto... °o°

Sei il Rocco Siffredi del fumetto!!

Yeeeah!

mirko

the substitute ha detto...

Premesso che avrei pensieri impuri anche sulle vostre nonne e se mi trovassi Scarlett accanto magari la rivaluterei, a me non fa impazzire.
Troppo bionda e troppo carnale.
Però se siete fans scatenati vi segnalo una sua apparizione (forse tra le prime)in "L'uomo che non c'era" dei fratelli Coen dove è particolarmente torbida e sedicenne (almeno il personaggio)...