mercoledì 5 novembre 2014

Ad ognuno la Lucca sua

Rieccomi, dopo la mia 12esima Lucca di fila che faccio. 12 anni, 12 volte la stessa cosa, 12 volte un altro mondo. Non voglio parlare delle tantissime persone che sono state li, ma di me che di anno in anno cambio. Se l'anno scorso ero a spazzo a metà tra operatore del settore e fruitore, quest'anno sono stato solo ed unicamente operatore. Io e Suri avevamo lo stand di Underkraut nella Self Area, ed io le sessioni di dediche da Eris Edizioni. La Suri invece da Cyrano Comics. Diciamo che abbiamo passato 5 giorni a fare spoletta da un padiglione e l'altro.

La mattina del primo giorno ho finalmente visto e tenuto in mano il mio Misantromorfina. Come sempre è stato molto emozionante. I Ragazzi di Eris hanno fatto un eccelso lavoro e la battuta e stampa sono impeccabili. All'ultimo giorno di fiera, tirando le somme, Misantromorfina, ha venduto bene. 

Una dedica di Misantromorfina.

Una dedica di Misantromorfina.

Passiamo allo stand Underkraut nella Self Area. 

Eccolo nel suo splendore del primo giorno. L'ultimo invece era ben più affollato di cose e bigliettini che incentivavano il pubblico a visionare le nostre cose.

Allo stand abbiamo ospitato molte cose e molte persone. C'erano dei vecchi numeri di Monipodio!, c'erano gli amigurumi della Suri e le spille di Brandog. C'erano le pubblicazioni e i ragazzi di Bla Bla Bla. C'era Alberto Corradi con le sue stampe e produzioni e Paola Cannatella con il suo fumetto.

Abbiamo tirato le somme, una volta finita Lucca, e ci siamo accorti di quanto è cambiato il modo di fare autoproduzione tra le varie realtà italiane. Ora sappiamo che cosa proporre filo prossimo anno. Anzi... ora già sappiamo che cosa portare tra due settimane, dato che il 22 ed il 23 Novembre, saremo al mercatino natalizio di Franzmagazine a tenere banchetto Underkraut.

Grazie a tutti quanti: Alberto Corradi, Paola Cannatella, Giak, Sara, Ila, JP, Danito, Stefa ed Ester, Alex Calligaris & compagna, i ragazzi di Eris. Poi di seguito tutti quelli incrociati, salutati, abbracciati.
Grazie alla mia Suri.

Nessun commento: