giovedì 31 maggio 2012

ArtMaySound 2012 - le parole post-emotive

s'è concluso... già da qualche giorno. Devo porgere le mie scuse per il non tempestivo resoconto, dato che m'è successa una cosa abbastanza significativa (a livello psicofisico). I giorni seguenti me li sono presi per riposare dopo più di due mesi che stavo lavorando su tutti i miei progetti/corsi/lavori senza prendermi un attimo di pausa. Poi s'è rincominciato con una mattinata di fatica per sistemare tutti i gazebi e riprendere la quotidianità del centro giovani. Testardo come sono, sono andato avanti come un treno solo per ritrovarmi a letto con una febbre da affaticamento che mi ha costretto per 36 ore a letto.
Riposare fa male (o bene, non so).

 Ma iniziamo tornando all'inizio della scorsa settimana quando mi strappavo i capelli quando il meteo davano il diluvio universale per tutt'e due i giorni del festival. Sgomento e disperazione, ma alla fine non è stato così. Non ha piovuto, anzi, c'era un sole che spaccava le pietre. Bello, bellissimo, ma... s'è alzato un vento anomalo (per Bolzano) che aveva l'intento di volerci spazzare via. C'è un piccolo video che testimonia il tutto QUI.
Magari il prossimo anno ci si organizza una sessantina di pietre (colorate) che fanno da "fermavento" alle pubblicazioni e alle stampe. S'impara sempre qualcosa.

Quest'anno mi è piaciuta particolarmente la partecipazione delle piccole realtà di autoproduzione locale che hanno esposto i loro ninnoli, le loro pubblicazioni, le stampe, le magliette in piazza. Sintomo che comunque, tutto ciò che è limitrofo al fumetto si sta muovendo. Alla fine ArtMaySound funge da grande contenitore per tutti quelli che hanno a che fare con delle produzioni creative che, anche se marginalmente, toccano il mondo del fumetto e/o della creatività giovanile.

 Anche quest'anno c'è stato il Cosplay Contest. Sempre più frequentato, che prende il festival come appuntamento annuale per i ragazzi che si dilettano nel Trentino Alto Adige.

 Durante il festival ho i miei riti con il cibo. Il primo giorno puntualmente mi dimentico di mangiare credendo che sia cosa buona e giusta, solo per ridurmi ad una larva verso sera. Il secondo giorno mi concedo una portata di Sushi ad asporto (dannando il mondo per il suo alto prezzo).
Il resto sono cose mangiate a caso con sregolatezza.

Anche l'Evergreen Hunter, chiamato per l'occasione Evregin Günther, era presente ai banchetti, dove è stato prontamente ignorato dal pubblico (ok, non è vero, ma mi piace pensarlo). Invece c'erano i lavori di Odd, molto belli, e le stampe di Teocato che erano meravigliose. 

Questi sono i Salty Bros, mentre intrattenevano il pubblico con dei poderosi acuti acustici. 

Peste e corna. 

La prima sera, quando hanno suonato la Homeless Band, c'è stato il pienone in piazza.
Eravamo pervasi dalla soddisfazione.

Sempre la Homeless Band. 

La seconda sera c'era un po meno gente al concerto dei Sysiphos. Non per colpa loro o nostra, ma la città, come sempre in questo periodo, era satura di eventi che si sovrappongono. 

 Uno di questi eventi era la festa di quartiere di Gries. E' un bene che la città sia viva, mi piace. Una persona può scegliere liberamente ed il nostro target non era coinvolto. Chi ci voleva essere, c'era.
Diciamo solo che ArtMaySound non è un evento "mangia & bevi" che si occupa di una particolare frangia di giovani, quindi un pochino svantaggiata. Almeno non s'è sfasciato nulla.

Anche questa edizione di ArtMaySound è alle spalle. Siamo soddisfatti della sua crescita e soprattutto della sua riuscita. Ci sono molte cose da migliorare e le miglioreremo, Magari sono cose che il pubblico non percepisce, ma io e Giak, che siamo i direttori d'orchestra del tutto, lo sappiamo.

Colgo l'occasione di ringraziare tutti, ospiti, coorganizzatori, aiutanti, volontari, ma Giak ha scritto un bel post sul blog del Charlie Brown dove per filo e per segno cita tutti quanti.
Da leggere QUI.

Nei prossimi giorni faro ancora 2-3 post con delle considerazioni, più specifiche, tra le quali il Live Painting (la zona supervisionata direttamente da me), gli aneddoti (e che ne sono di cose belline) ed il video fatto da Teocato.

venerdì 25 maggio 2012

ArtMaySound 2012 è iniziato!

Ci siamo.
ArtMaySound 2012
è iniziato.


Se questo bel faccione non vi ha convinti a venire al festival, allora pensate ad un altro motivo, uno qualsiasi, basta che ci vieni.

giovedì 24 maggio 2012

ArtMaySound 2012 - domani iniziamo

 Bene ci siamo.
Domani inizia la edizione di ArtMaySound e siamo pronti.
Anche quest'anno Piazza Walther sarà nostra per due giorni. Gli ospiti fumettisti sono tanti, i giochi di ruolo sono presenti, la musica ci sarà per ambedue le serate. 

Ci saranno un paio di novità:
- dei tornei di Risikio, Bang, Magic, Yu-Gi-Oh! e WoW
- una piccola mostra del mio Diario di Viaggio in Kosovo presso il Bar Assenzio (solo di sabato) con concertino annesso di Giorgio Salati (alle 12.30 circa)
- il Live Painting sarà in Piazza, al coperto, per evitare l'esperienza dell'anno scorso quando volò via tutto
- uno spazio ricreativo con dei tavoli per il disegno dei bambini ed un calcetto

Domani pomeriggio s'inizia. Vi aspetto numerosi.

Per altre info guardate il sito QUI.
Per approfondimenti sulle iniziative e sugli ospiti guardate invece QUI.

Ah... farò pure banchetto col Evergreen Hunter, per chi non l'avesse ancora reperito.

Hell Yeah!

mercoledì 23 maggio 2012

39C Graffiti Jam a Bolzano


 Un po causa l'avvento degli Alpini che ha fatto posticipare parecchi eventi, un po perchè per Bolzano sia sintomatico che gli eventi di questa stagione s'accavallino, ci tengo (parecchio anche) segnalare che durante i giorni di ArtMaySound (guardate che ne parlerò ogni giorno fino a settimana prossima) si terrà in Zona Industriale la edizione della 39C Graffiti Jam, iniziativa organizzata dal progetto MurArte, Volontarius e voluta dal Comune di Bolzano.

Quindi per tutti gli amanti dei muri pittati che popolano il circondario, questa è l'occasione di vedere un centinaio di ragazzi e ragazze che abbelliscono circa 1km quadrato di muro (nei pressi delle acciaierie).

Dato che l'anno scorso avevo partecipato con un "Vermone", la domenica, se le forze post-festival non mi hanno abbandonato del tutto, ci andrò e cercherò uno spazio inutilizzato, uno di quelli che non vuole nessuno perchè cuneiforme e ci pitterò un mio costrutto mentale.
Olè.

Ah... questo è il lunghissimo muro in questione.
Intanto i preparativi per ArtMaySound 2012 procedono a folli velocità.
Seguite le anteprime sugli ospiti fumettisti QUI.

martedì 22 maggio 2012

Del Hip Hop Day e di Illustration Served

Ok, devo recuperare un paio di post del week che non ho fatto.
"Che Esagerato!", direte.
"Forse", rispondo.

La settimana è talmente fitta di cose da segnalare che tutti i giorni (sino a Giugno) sono già prenotati da post specifici (si, faccio queste cose, non sempre, ma le faccio). Quindi, se salto due giorni, non è bello (ho la fissa id fare un solo post al giorno, non chiedetemi il perchè, dato che non lo so neanche io).

Sabato scorso dovevo segnalare il Hip Hop Day, ma la sera prima, a Trento (alla performance con Mox) ho fatto orribilmente tardi e dato che ultimamente sono molto vecchietto (finisco a letto verso le 22.00... sigh e sob), la mattina seguente l'ho usata per il sonno e po sono volato verso un divertentissimo addio al celibato. 

Il giorno seguente mi accorgo che non sono più un giovanotto e che non posso più dormire per terra come facevo a vent'anni. Un pugnale mi trafigge la schiena e me la manda fuori uso per 36 ore. Riesco a trascinarmi a casa e a dormire tra atroci sofferenze Quindi, niente post e soprattutto niente workshop di Circuit Bending, dove dovevo sistemare il "non funzionamento" di Tovaglia la mia piccola Atari Punk Console a scacchi rossi e bianchi.

Ieri si inizia la "settimana del festival" con regolarità. ArtMaySound 2012 è alle porte. Si concludono i dettagli e si vive in una strana sensazione di ovatta. Niente pensieri complicati, solo angoli da smussare.

Infine si arriva ad oggi, giorno nel quale dovevo gioire con le foto di Tovaglia funzionante, ma purtroppo non è così e mi ritrovo a fare questa disquisizione sulla mia "follia preparativa" e a dimostrare che a questo blog gli voglio un gran bene e che non gli lascio tregua. 
Lui è mio ed è il mio luogo.
Mio mio.

Ah, mi congedo con questa simpatica cosa: per la giornata di oggi, una mia galleria di illustrazioni su Behance verrà ospitata nella frontpage di Illustrationserved (dateci una occhiata).
Questo è bello.

mercoledì 16 maggio 2012

Lettura sulle mafie [WIP]








Un po di settimane fa io e Chiara abbiamo fatto una lettura sulle mafie con accompagnamento visivo per la giornata mondiale del libro. Volevo aspettare un per mostrare quello che ci fu "prima" della lettura, dato che volevo anche le fotografie dell'evento stesso, ma siccome non me ne sono occupato io di fotografare (stavo giusto disegnando come un invasato), ancora latitano e quindi si dovrà aspettare ancora un po.
Ci sono schizzi, bozzetti, storyboard, studi di impianti, prove tecniche, caffè, sigarette, affettati e tanti pennarelli.

Ed infine c'è anche Bascha.

martedì 15 maggio 2012

Griane Sochn [fake recipe]

 Griane Sochn - cose verdi (come il muschio che cresce sulla parte nord dell'ignoranza padana)

Ingredienti: some si legge sopra, ho messo "fake recipe" tra quelle parentesi ad angolo che sta a significare che si, da una parte, io queste cose le ho cucinate e che no, dall'altra, non mi ricordo na mazza, quindi farò un po d'improvvisazione che non guasta mai.
Ah... l'improvvisazione improvvisata, quella che non per forza deve parlare di cose terrene, ma di cose sul terreno.
 Iniziamo ipotizzando che un vortice spazio-temporale mi abbia investito, dato che non ho la minima idea del perchè io, senza alcun motivo apparente, sia dietro ai fornelli a cucinare una zuppa (io odio le zuppe) di brutto aspetto. Che ci sarà dentro? Sarà condita con un po di "buona volontà"?
No, credo proprio di no, dato che evito di assaggiarla e decido di non guardarla più, dato che se le cose non si vedono, le cose non esistono.
C'era una zuppa?
Quale zuppa?
Nessuna zuppa.
Ah... però c'è una teglia...
 Ok, e questo che è? Del pane, ok. Con dei pistacchi sopra, ok. Però, mannaggia, chi è stato il deficiente che ha poggiato i pistacchi sopra al pane PRIMA che sia lievitato e che ora fa fatica a gonfiarsi, anzi, non si sta alzando troppo? Ah... vero, ora sono un po troppo tecnico per essere una "fake recipe". Si rimedia subito e cerco nuovamente di ignorare un cibo che non sembra fatto da me, ma da un me di un altra dimensione pressochè identica a questa.
 ZOOOOOOOOM!
Salto spazio-temporale.
Mi succede sempre quando ignoro del cibo.
Ah, il pane è cotto, sembra addirittura papabile, perà i pistacchi, appena agguantata la pagnotta, volano con destrezza in ogni direzione facendo un casino pazzesco. No, non urlano, ma quando impattano col terreno emettono un suono sordo (come quello di un gatto un po cicciotto che si insacca una zampa da un altezza di 40cm).
 ZOOOOOT!
Ora sto vivendo un esperienza extracorporea e mi vedo dietro ai fornelli a cucinare. Scopro che sono pure l'uomo invisibile. Bello, dico, così vedo tutta la cucina senza starmi nel campo visivo.
ZUUUUUUM!
Torno nel mio corpo e non sto attento in che direzione guardare e vedo la famigerata zuppa dal brutto aspetto. Bolle con arroganza. "La ricetta dice di farla andare a fuoco lento per almeno 3 ore". 
Balle, la verità è che è talmente brutta che non si voglia di toglierla dal fuoco che poi si sa che la si deve mangiare.
Mah... mi sa che congelo tutto.

L'assaggiatore anonimo dice: 
"Occhio Armin che il freezer non è un buco nero.".

lunedì 14 maggio 2012

The Walking Alpini [i survived]

 La grande adunata degli Alpini è finita. 
Bolzano si sta svuotando. Piano piano. Tanti sono andati via, io sono rimasto perchè questo evento è più unico che raro, quindi volevo vedere coi miei occhi ed imparare cose nuove sugli Alpini (banali, ma nuove):
 Gli Alpini hanno dei trabicoli fantastici.
 Questi trabicoli fanno un casino pazzesco.
 Gli Alpini riescono a guidare questi trabicoli sono se ci salgono almeno in una dozzina.
 Gli Alpini si arrangiano e trasformano qualsiasi cosa che abbia delle ruote in un trabicolo...
...e a volte non c'è bisogno dell'ausilio della ruota. L'Alpino non fraintende il terreno, è il terreno che fraintende l'Alpino.
 Gli Alpini sanno come rendere comoda ogni cosa.
 Gli Alpini devono cantare ogni 15 minuti sennò gli esplode la testa.
 In fotografia gli Alpini hanno la faccia più rossa che in realtà.
 Anche gli Alpini sono alternativi.
Bene, sono sopravvissuto all'adunata degli Alpini nella mia città. Tutto è andato bene (almeno credo, non ho monitorato le notizie locali). 

Mi congedo con un piccolo pensiero:
Forse la città si aspettava di più (di più di cosa?!). C'era troppa offerta. 400m di strada di baracchini di panini, uno ammassato all'altro. Il risultato è stato che erano sempre vuoti. Come vedete qui sopra nella fotografia. Quando l'ho visto mi son detto, che quello era il banchetto più triste di tutto l'universo e che il gestore dietro al bancone era ancora più triste. Prendo la macchina fotografica, fotografo al volo. Poi, una volta a casa, controllo le fotografie e noto che il gestore tristissimo non era dietro al banchetto triste.
Secondo un attenta analisi ho dedotto che il gestore era un fantasma.
Un fantasma tristissimo.